Quando andare a Barcellona?
Programmando un viaggio a Barcellona uno dei primi aspetti a cui si pensa, trovandosi nella possibilità di poter scegliere, è quale sia il periodo migliore per andarci.
Di fatto Barcellona si presta ad essere visitata durante tutto l’anno, una meta vicina all’Italia e comoda da raggiungere, grazie ai molti voli low cost e collegamenti in traghetto. Ci sono però delle differenze stagionali, mesi e periodi più o meno consigliati, che possono incidere sul tenore e sulla qualità della vostra vacanza, oltre che sul budget.
In questo articolo vedremo proprio com’è Barcellona nei diversi momenti dell’anno e quali sono i periodi migliori o più economici per visitarla.
INDICE:
Qual è il periodo migliore per andare a Barcellona?
Barcellona è una città sempre viva e attiva, perfettamente godibile durante tutto l’anno. Sicuramente però, il periodo migliore per visitare Barcellona è durante la bella stagione, da aprile fino a settembre, escludendo i mesi più caldi di luglio e agosto.
La città d’estate si riempie di concerti, festival musicali, feste di quartiere, eventi di vario tipo. Attardarsi nei tavolini all’aperto è un piacere, il clima è caldo ma solitamente un po’ ventilato. E chiaramente potete godervi al meglio il mare, la spiaggia e le attività connesse.
Personalmente, vi consiglierei di andare a Barcellona nel mese di giugno. Le giornate sono calde ma a un livello ancora accettabile. Potete rilassarvi qualche ora in spiaggia, ancora non invasa da turisti. Il sole tramonta molto tardi, regalandovi un sacco di ore di luce per esplorare la città, e stare fuori fino a tardi è davvero un piacere! Barcellona si anima dei colori dell’arcobaleno per il Pride e potete vivere una delle principali feste spagnole: la notte del 23 giugno c’è San Juan, con falò e fuochi d’artificio.
Luglio e agosto sono mesi molto gettonati, soprattutto dagli italiani, che magari uniscono una vacanza di mare lungo la Costa Brava a qualche giorno a Barcellona.
Di pari passo però aumentano anche i prezzi. D’estate una camera in hotel vi costerà di più che in inverno, e le disponibilità di alloggi con un buon rapporto qualità / posizione / prezzo si esauriscono in fretta.
Anche le vacanze pasquali, eventuali ponti primaverili e altre festività nel corso dell’anno coincidono con momenti di alta stagione, in cui è difficile trovare una sistemazione a buon prezzo.
Perciò, se siete molto attenti ai prezzi e volete spendere poco, meglio evitare i mesi estivi e le festività. Se la vostra vacanza coincide con una delle tante feste spagnole o eventi peculiari di Barcellona i prezzi salgono anche notevolmente e potreste trovare poca disponibilità di alloggio.
D’altro canto, le feste spagnole sono famose per essere un momento di euforia e follia generale, sono coinvolgenti (anche per i turisti) e oltremodo divertenti. Se non ne avete ancora vista una, è l’occasione giusta per arricchire la vostra vacanza con qualcosa di unico.
Periodo più economico per andare a Barcellona
Se volete visitare Barcellona spendendo poco, il periodo più economico in cui andare sono i mesi che vanno da novembre a marzo, escluse le festività.
I voli costano meno, il clima più freddo tiene lontano i vacanzieri alla ricerca di sole e mare. Si tratta di un periodo un po’ più di bassa stagione, anche se Barcellona resta una meta visitata durante tutto l’anno.
C’è da dire comunque che rispetto ad altre destinazioni europee, una vacanza a Barcellona non è costosa. Potete concedervi un weekend anche in alta stagione, senza spendere molto.
Barcellona in primavera
Primavera e autunno sono secondo me le stagioni migliori per vivere la Barcellona “città d’arte”, per visitare musei e attrazioni. Non fa troppo caldo né troppo freddo e passeggiare all’aria aperta è un piacere.
I parchi sono in fiore, e in città si vive quel tipico fermento delle località balneari che si fanno belle per l’estate.
Con le vacanze pasquali la città comincia a riempirsi di turisti.
La festività del 25 aprile spesso è un’ottima occasione per gli italiani per andare a Barcellona, ma se riuscite vi consiglio di includere nel viaggio anche la giornata del 23 aprile, il cosiddetto “San Valentino catalano”. Si tratta della festa di Sant Jordi, una carinissima tradizione in cui gli uomini regalano una rosa alla loro partner e lei ricambia con un libro. La città si riempie così di bancarelle di fiori e di libri.
Il Primavera Sound Festival, nel mese di maggio, è un appuntamento imperdibile che porta in città una folla di appassionati di musica.
Barcellona in estate
Per una città di mare come Barcellona, l’estate significa un sacco di turisti che affollano la città, Barceloneta, le spiagge e le vicine località di mare come Lloret de Mar.
I prezzi si alzano, sia per gli alloggi, che per i voli provenienti dall’Italia.
C’è da dire che fa parecchio caldo!
Luglio e agosto non sono il clima ideale per visitare la città, ma se volete uscire soprattutto la sera, divertirvi e vivere la movida, sono i mesi ideali! Oppure studiate bene l’itinerario per visitare un museo (con l’aria condizionata) oppure per stare in spiaggia nelle ore più calde e organizzare altre attività per la sera o tardo pomeriggio quando è meno soleggiato.
Durante l’estate a Barcellona si susseguono vari festival musicali
Oltre a vita notturna, discoteche, locali all’aperto, durante l’estate ci sono anche alcune delle feste di quartiere più importanti e pazzesche di Barcellona (le feste major). Una su tutte la Fiesta de Gracìa: nella settimana centrale di Agosto il quartiere di Gracìa si trasforma in un’incredibile festa a cielo aperto, soprattutto di notte!
Molto belli anche i festeggiamenti per la notte San Juan, tra il 23 e il 24 giugno, con falò in giro per la città, fuochi d’artificio da vedere sulla spiaggia, immancabili musica, balli e serate in disco.
Per quanto riguarda i festival musicali, c’è Sonar, che attira una folla di appassionati di musica elettronica.
Barcellona in autunno
L’autunno a Barcellona inizia con una festa esagerata che segna un po’ la chiusura della stagione estiva: La Mercé. I festeggiamenti si tengono attorno al 24 settembre, con draghi, giganti, danze tradizionali e un ricco programma di musica e concerti.
Festa de La Mercè, Barcellona
Si tratta di una stagione leggermente meno turistica, soprattutto via via che ci inoltriamo verso fine anno. Il clima si fa più freddo, ma le temperature sono ancora miti. L’ideale se volete visitare musei e monumenti, e non vi interessa la movida estiva.
Le giornate però si accorciano e avrete meno ore di luce a disposizione. Da notare però che si trovano ottime occasioni per andare a Barcellona, è una stagione abbastanza economica per viaggiare
Barcellona in inverno
D’inverno la città è meno festaiola perchè le temperature si abbassano e non è così piacevole tirare tardi nei baretti all’aperto, ma il fascino di Barcellona non viene meno. Potete vivere appieno i musei, il meraviglioso patrimonio artistico e culturale.
Se poi ci andate nel periodo natalizio, troverete le luminarie, i mercatini e la città addobbata a festa: un vero incanto.
In molti scelgono di festeggiare il Capodanno a Barcellona, regno delle feste, delle discoteche e della vita notturna.
Nei primi mesi dell’anno, al di fuori delle festività, trovate buone offerte di viaggio e potete approfittare dei saldi per sbizzarrirvi nello shopping.
Il Carnevale è un altro buon momento per visitare Barcellona, anche se per questa festa è meglio organizzare un’escursione per vedere i vicino Carnevale di Sitges.
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