Visitando Barcellona e le sue attrazioni più iconiche è praticamente impossibile non imbattersi in qualche edificio modernista. Ma che cosa si intende per Modernismo Catalano e quali sono gli esempi più rappresentativi da vedere a Barcellona?
Questa pagina vuole proprio essere una pratica guida su questo stile artistico e architettonico che contraddistingue molti palazzi storici di Barcellona, e non solo, conferendole quell’aura eclettica e fiabesca che l’ha resa famosa in tutto il mondo.
Scopriamo assieme cos’è il modernismo catalano, attraverso un itinerario per la città incentrato sui suoi maggiori esponenti.
INDICE:
Il modernismo catalano
Il Modernismo Catalano è un movimento artistico e culturale che si è sviluppato tra fine ‘800 e inizio ‘900 appunto nella Catalogna, questa regione della Spagna di cui Barcellona è la capitale.
Uno stile riconoscibile soprattutto in campo architettonico e decorativo, ma che si estende anche ad altri ambiti, caratterizzato dal desiderio di modernità, reso attraverso linee morbide, figure curvilinee che riprendono motivi naturali, floreali e organici, con l’impiego di materiali innovativi combinati fra loro.
In realtà si tratta di un fenomeno più ampio che stava interessando tutta l’Europa nello stesso periodo, come risposta ai grandi cambiamenti portati dalla Rivoluzione Industriale (e allo scarso gusto estetico dei primi edifici industriali). Il Modernismo assunse varie sfumature e connotazioni nei diversi Paesi: Art Nouveau in Francia, stile Liberty in Italia, Modern Style in Inghilterra, Jugendstil in Germania, e appunto il Modernismo Catalano in Spagna, dove si sviluppò come espressione forte e distinta.
Fu probabilmente la maestria di grandi pittori e architetti catalani, come Lluís Doménech i Montaner, Josep Puig i Cadafalch e il genio assoluto di Antoni Gaudì, ad aver reso così celebre il modernismo catalano.
A finanziare palazzi ed opere moderniste c’erano le famiglie borghesi e industriali dell’epoca, che in questo modo davano sfoggio della loro ricchezza. Basti citare Güell e Batlló: forse non tutti sanno che questi sono i cognomi di due grandi imprenditori che commissionarono a Gaudì le famose opere che ancora oggi portano il loro nome.
A dare ulteriore slancio al Modernismo Catalano ci furono 2 importanti eventi: l’Esposizione Universale di Barcellona (1888) e l’Esposizione Internazionale di Barcellona (1929).
Certo è che quando visitate Barcellona moltissime delle attrazioni più famose appartengono proprio a questo movimento.
Ecco perché conoscere qualcosa in più riguardo al Modernismo Catalano può farvi apprezzare ancor più la città e le meraviglie custodite lungo le sue strade.
Edifici modernisti a Barcellona
Edifici modernisti e altre opere di questa corrente artistica si trovano disseminate un po’ in tutta Barcellona e in particolare nel quartiere di Eixample.
Gaudì è stato uno dei maggiori esponenti, e praticamente tutte le case e i palazzi frutto di un suo progetto sono dei mirabili esempi di modernismo catalano.
Per citare solo le attrazioni più famose, potete visitare Casa Battló, Casa Milà, Casa Vicens, Palazzo Güell, Parc Guell e anche la Sagrada Familia presenta molti tratti tipici del modernismo, in particolare la Facciata della Natività.
Quelle appena elencate sono tutte parte del Patrimonio UNESCO, a cui si aggiunge la Cripta della Colonia Güell, situata poco fuori Barcellona, a Santa Coloma de Cervelló, sempre ad opera di Gaudì.
Meno famose, ma altrettanto splendide, le opere di Lluís Domènech i Montaner, architetto di spicco del Modernismo Catalano. Andate a vedere il Palazzo della Musica Catalana per ammirare le minuziose decorazioni che abbelliscono facciata ed interni.
Originale poi una visita al Recinto Modernista dell’Ospedale di Sant Pau.
Anche questo edificio è stato progettato da Lluís Domènech i Montaner. Si tratta di un vero ospedale, tutt’oggi in funzione, ma anche di un’attrazione turistica proprio per l’aspetto architettonico, tanto da essere inserito come Patrimonio mondiale dell’Umanità dell’UNESCO.
Altro grande esponente del movimento modernista da menzionare è Josep Puig i Cadafalch. Le sue opere più famose sono la Casa de les Punxes e Casa Amatller, situata proprio accanto alla più famosa Casa Batllò.
Cadafalch è anche il progettista del bar Els Quatre Gats, che diventò in breve tempo il luogo d’incontro preferito per artisti e intellettuali dell’epoca, tra i quali un giovane Pablo Picasso. Il Bar esiste ancora oggi ed è una tappa imprescindibile per un itinerario sulle tracce del modernismo.
Il modernismo catalano non si è espresso solo in architettura. Si ritrova anche in decorazioni urbane, come lampioni o panchine, nei mobili e oggetti di arredamento, nelle arti più classiche della pittura e scultura, fino a spaziare in campo letterario e musicale.
Gran parte dei dipinti e delle altre opere artistiche sono conservate nel Museo Nazionale d’Arte della Catalogna (MNAC) e nel Museo del Modernismo Catalano, chiaramente dedicato nello specifico a questo movimento.
Itinerario modernista Barcellona
Un classico itinerario turistico di Barcellona comprenderà sicuramente molte opere frutto del modernismo. Ma se vogliamo addentrarci appieno nello stile di questo movimento e conoscere qualcosa in più al riguardo, la miglior cosa è strutturare un itinerario dedicato al modernismo catalano e partecipare a un tour della Barcellona modernista.
Accompagnati da una guida esperta, in piccoli gruppi, potrete apprezzare la storia, i tratti distintivi e le peculiarità architettoniche degli edifici modernisti più iconici di Barcellona, ma anche di case e palazzi meno conosciuti.
Prenota il Tour guidato del Modernismo di BarcellonaIl tour dura circa 3 ore, in lingua inglese, il costo è del tutto abbordabile.
Visiterete i vari edifici dall’esterno. Così, una volta terminato il tour, potete decidere di visitare all’interno in autonomia quelli che vi hanno incuriosito di più.
Se invece preferite una visita in fai da te, magari segnandovi qualche edificio da ammirare dall’esterno mentre seguite il vostro itinerario per Barcellona, potete fare affidamento alla mappa che vi riporto qui di seguito.
Mappa del Modernismo Catalano a Barcellona
Come potrete notare, le case e gli edifici modernisti in città sono davvero moltissimi, concentrati proprio lungo le rotte turistiche più importanti.
Passeig de Gracia e il tratto in cui si incrocia con Av Diagonal sono un susseguirsi di architetture moderniste e facciate in stile da ammirare, ma anche in pieno centro storico e lungo la Rambla si trovano molti edifici modernisti, oggi spesso sede di bar, ristoranti e negozi commerciali.
Barcellona Card Modernista
Lo strumento giusto per chi vuole visitare i capolavori del modernismo catalano risparmiando è la Barcellona Card Modernista.
Questa tessera consente di utilizzare i trasporti pubblici, con viaggi illimitati su autobus, treni, metro e funicolare.
Comprende inoltre l’ingresso a 10 edifici modernisti – nello specifico Casa Amatller, Casa Batlló, Casa Milà, Casa Vicens, Museu Nacional d’Art de Catalunya, Colònia Güell, Palau de la Música, Sant Pau Recinte Modernista, Torre Bellesguard e Palau Güell.
La validità varia da 3 a 5 giorni, e di conseguenza cambia anche il costo. Potete verificare i prezzi aggiornati e acquistare la card sul sito dell’Ufficio del Turismo, cliccando sul link qui di seguito.
Acquista la Barcellona Card ModernistaPer maggiori informazioni vi invito a leggere il mio approfondimento dedicato sulla Barcellona Card Modernista.
Ruta del Modernismo
Se volete intraprendere un itinerario dettagliato alla scoperta del Modernismo Catalano, potete seguire la Ruta Modernista, o Ruta del Modernismo.
Si tratta di un percorso creato dal Comune di Barcellona, che permette di scoprire passo dopo passo 120 opere moderniste disseminate per la città. Non si tratta solamente di edifici o palazzi, ma anche di chiese, bar, negozi, lampioni, panchine: opere d’arte a cielo aperto che spesso non vengono notate o valorizzate per il loro significato storico e artistico.
Ogni opera è contrassegnata da una piastrella tonda rossa con un fiore stilizzato al centro, incastonata nel marciapiedi o nel pavimento nei pressi.
Se siete nel dubbio di trovarvi di fronte o meno ad un edificio modernista, cercate per terra questo simbolo per avere conferma!
Sarà gran difficile completare tutte e 120 le opere segnalate dalla Ruta Modernista nell’arco di un’unica vacanza, ma è un’idea per costruire un itinerario originale, incentrato sulle più curiose e meno note.
Per avere l’elenco completo e, soprattutto, la mappa del percorso è necessario acquistare la guida ufficiale, disponibile in loco presso alcune librerie e nei centri del Modernismo. Potete trovare i punti vendita e tutte le info sul sito ufficiale.
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