1 giorno è un po’ poco per le tante cose da vedere a Barcellona, ma è comunque possibile organizzare un bel giro, toccare i punti turistici principali e lasciarsi ammaliare dalla magia di Barcellona, magari con la promessa di ritornarci per visitare il resto.
INDICE:
Di seguito vi proporrò un itinerario di Barcellona di 24 ore, che vi consenta di vedere le maggiori attrazioni, per un bell’assaggio della città catalana. Per ottimizzare al massimo i tempi è indispensabile programmare in anticipo l’itinerario, in modo da non perdere tempo scegliendo dove andare e cosa fare.
Le occasioni per stare a Barcellona solo un giorno o meno non sono poi così rare. Potreste cercare cosa fare durante lo scalo della vostra crociera a Barcellona, in fai da te senza aggiungervi alle escursioni organizzate. Oppure potrebbe trattarsi di un lungo scalo in aeroporto, le cosiddette vacanze “stopover” che stanno prendendo piede sempre più. Ancora, con i tanti voli low cost, potreste aver trovato un’offerta per partire e rientrare in giornata, a un prezzo vantaggioso.
Io ho ipotizzato una giornata bella piena, potete prendere questo itinerario come base, accorciandolo o adattandolo eventualmente alle vostre necessità, anche in base alla stagione.
Prima di vedere le cose da fare a Barcellona in un giorno, vediamo alcuni consigli utili da tenere a mente per la vostra breve vacanza.
Prima di partire: alcuni consigli
- Non credo vi convenga acquistare un pass per le attrazioni, ma comprate i biglietti online prima di partire, in modo da saltare le code. E’ fondamentale per le attrazioni più famose, altrimenti rischiate di non entrare o di passare l’intera giornata in coda.
- Tenete un buon ritmo e scegliete qualcosa di veloce per pranzo. Ok, non sarà una vacanza rilassante, ma c’è tutta l’emozione di esplorare una bella città come Barcellona
- Fate attenzione ai borseggiatori, purtroppo a Barcellona è un pericolo concreto.
- Evitate di mangiare o di fare acquisti sulla Rambla: prezzi elevati ma soprattutto qualità scarsa. Escluso il Mercato della Boqueria, dove il cibo è buono e i prezzi non sono esagerati.
Come muoversi
Per muovervi velocemente da un posto all’altro vi conviene utilizzare la metropolitana o un Bus Turìstic.
Se scegliete la metro non acquistate biglietti singoli, ma prendete un abbonamento T-Casual (carnet di 10 viaggi) oppure un T-Dia, che comprende viaggi illimitati durante tutto il giorno. Si possono acquistare solo sul posto, alle macchinette automatiche.
Un’ottima alternativa è quella di affidarsi a un Bus Turìstic. Si tratta dei classici bus turistici, hop-on hop-off, comodissimi per avere una panoramica della città e spostarsi da un punto di attrazione all’altro. A volte bisogna camminare un po’ dalla fermata della metro, specialmente quando andate a Parc Güell. Il Bus Turìstic invece ferma proprio di fronte ai principali punti turistici. Inoltre potete osservare la città dal finestrino durante il tragitto.
Il commento audio renderà la visita più piacevole e interessante. Il bus hop-on hop-off può sembrare qualcosa di incredibilmente turistico, ma secondo me per una vacanza di 1 giorno a Barcellona vale senza dubbio la pena di considerare l’acquisto!
Per il tragitto dall’aeroporto in centro vi consiglio di prendere l’Aerobus, il bus navetta dedicato, con frequenti e rapidi collegamenti verso Plaça Catalunya (€ 10,20 A/R). Ho fatto partire l’itinerario proprio da questa piazza, così se arrivate la mattina presto con un volo potete già iniziare il vostro giro.
In alternativa prendete un taxi o Uber: pratico e veloce, ma vi costa di più.
Barcellona in 1 giorno: Mattina
L’itinerario di un giorno a Barcellona parte da Plaça Catalunya, la piazza dove fa capolinea l’Aerobus, nodo principale per i trasporti di Barcellona. Partendo la mattina presto troverete una città ancora assopita: i tempi in Spagna sono tutti spostati in avanti e prima delle 10 troverete poca gente in giro.
Barrio Gotico
Dirigetevi quindi in Avinguda del Portal de l’Àngel, una delle vie dello shopping, per addentrarvi nel Barrio Gotico, lo storico quartiere di Barcellona con le sue strette vie dal sapore medievale.
Arrivate quindi in Plaça Nova, dove si trova l’imponente Cattedrale di Barcellona. Ammirate la facciata riccamente decorata e la maestosità dell’edificio. La mattina potete anche entrare gratuitamente per una rapida visita.
Dirigetevi quindi in Plaça del Rei, una meravigliosa oasi di pace e una delle piazze più carine della città. Qui si trova il Palau Reial Major, il palazzo reale, oggi sede di un museo di storia che ripercorre la storia di Barcellona (MUHBA – Museu d’Historia de la Ciutat). Non avendo molto tempo non vi consiglio la visita all’interno.
Tornate quindi indietro e spostatevi verso Plaça Sant Jaume, dove si trovano due degli edifici politici più importanti: da un lato la facciata rinascimentale del Palau de la Generalitat (sede del governo catalano), dall’altro l’Ajuntament, il Municipio di Barcellona. Passando per carrer del Bisbe potete osservare il caratteristico Pont Gotic che collega la Casa dels Canonges (Casa dei Canonici), con il Palau de la Generalitat.
La vostra prossima destinazione all’interno del Barrio Gotico è la Plaça del Pi, dominata dalla splendida chiesa gotica di Santa Maria del Pi, famosa per il suo rosone. Durante il weekend nella piazza si tiene anche un mercatino dove artisti locali espongono le loro opere.
A questo punto direi che una pausa ci sta, e quale momento migliore per assaggiare i mitici churros in una delle migliori cioccolaterie (granges) di Barcellona, La Pallaresa.
La Rambla e Pranzo
Non potete andare a Barcellona senza fare una passeggiata sulla Rambla! Senza dubbio la via più famosa della città, un lungo viale alberato, che va da Plaça de Catalunya fino al mare. Non andateci troppo presto perché inizia ad animarsi di artisti di strada e statue viventi solo da tarda mattinata in poi.
Limitatevi a una passeggiata comunque: niente acquisti, niente soste nei locali turistici che vi si affacciano e occhio al portafoglio. I furti sono purtroppo all’ordine del giorno e la calca di turisti di certo non aiuta.
Percorretela fino al mare, dove si trova il Monumento a Cristoforo Colombo (Mirador de Colom) oppure limitatevi a un pezzetto di strada. Tra le cose da vedere lungo la Rambla c’è il mosaico piastrellato di Mirò (di fronte a teatro Liceu). Fate una piccola deviazione per ammirare Palau Güell, uno dei palazzi progettati da Gaudì. Gli interni e soprattutto la vista dalla terrazza sono la parte più interessante, ma la visita è poco compatibile con i tempi. Merita anche Plaça Reial, una suggestiva piazzetta con bar e tavolini all’aperto, ricordata per i suoi strani lampioni, tra le prime opere di Antoni Gaudì.
Da non perdere il Mercato de La Boqueria. Frequentatissimo non solo dai turisti ma anche dalla gente del posto, è nella lista delle cose da vedere assolutamente a Barcellona. E visto che ormai si sarà fatta ora di pranzo, potete approfittare della visita per gustare qualcosa qui nel Mercato. Un’ottima soluzione, veloce e prelibata per accontentare tutti i gusti.
Se volete un pranzo più “tradizionale” potete tornare nel Barrio Gotico, magari in uno dei locali che avrete visto la mattina passandoci accanto. Tanti propongono un menu da 3 portate a 15€ o anche meno. Considerate però che in questo modo i tempi si dilungano. Soprattutto tenete a mente che gli spagnoli mangiano sulle 14 e se andate troppo presto è facile che la cucina sia ancora chiusa. Andando al Mercato de La Boqueria non avrete di questi problemi e potrete mangiare anche prima, trovando così anche meno gente.
Barcellona in 1 giorno: pomeriggio
Prendete la metro, linea L3 verde (da Plaça Catalunya o Liceu) e spostatevi in Passeig de Gracìa. Questa è un’altra importante via di Barcellona, ricca di edifici modernisti. Con il Bus Turìstic potete prendere la linea rossa o azzurra da Plaça Catalunya.
Lungo questa strada si trovano alcuni degli edifici più belli e affascinanti di tutta Barcellona, opera del genio di Gaudì. La prima che incontrerete è Casa Batllò, con la sua caratteristica facciata ondulata, e gli enormi finestroni che la fanno assomigliare un po’ a un teschio e un po’ a un drago. Detto così forse non sembra così interessante, ma vi assicuro che è meravigliosa.
Proseguendo verso nord (a piedi oppure riprendendo il Bus Turìstic) si incontra un altro edificio simbolo di Barcellona: Casa Milà, conosciuta anche come La Pedrera. Gli interni sono incredibili, come anche i caratteristici comignoli che decorano il tetto.
Purtroppo non credo riuscirete a vederle entrambe. Il consiglio che vi dò è di scegliere se visitare una tra Casa Batllò o Casa Milà, oppure in alternativa Parc Güell. Se dovessi darvi un mio parere, sceglierei di vedere le due case dall’esterno e di visitare Parc Güell. C’è da dire però che io adoro i parchi e forse questo magari sbilancia un po’ il mio suggerimento.
In ogni caso, è fondamentale acquistare i biglietti in anticipo online. Sono tutte attrazioni fra le più visitate in assoluto e acquistando il biglietto online, con salta-coda, vi evitate inutili perdite di tempo e potete organizzarvi meglio.
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Dalla Pedrera prendete la linea azzurra del Bus Turìstic per scendere alla Sagrada Famiglia. Con la metro prendete la linea L5 dalla stazione Diagonal e scendete a Sagrada Familia, dove è facile immaginare cosa vi attende una volta usciti dalla metro.
La Sagrada Familia è senza dubbio l’edificio simbolo di Barcellona, un altro capolavoro di Gaudì, purtroppo ancora oggi incompiuta. Nonostante sia ancora in costruzione, vi consiglio di non limitare la visita agli esterni, ma di acquistare online prima di partire anche il biglietto per entrare. Gli interni sono emozionanti e del tutto originali: vi sembrerà di camminare all’interno di un bosco incantato. E’ davvero incredibile cosa sia riuscito a progettare l’architetto catalano!
Dalla Sagrada Familia potete riprendere la linea azzurra del Bus Turìstic e dirigervi a Parc Güell. Con la metro dovete tornare a Diagonal con la L5 e poi cambiare per la L3 fino a Lesseps.
Parc Güell è un bellissimo parco dove vedere qualche altra meraviglia di Gaudì e godere di un’incantevole panorama dall’alto su Barcellona. Qui si trova anche la salamandra simbolo della città che anche fermandovi un solo giorno avrete sicuramente intravisto su numerosi souvenir. La parte monumentale del parco è a pagamento e anche qui dovete acquistarlo online per ricevere il biglietto con il vostro orario di visita.
In alternativa, se scegliete di vedere solo una delle due potete acquistare i due biglietti separati:
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Barcellona in 1 giorno: sera
Se avete una giornata bella piena e potete fermarvi anche la sera, vi consiglio di spostarvi verso La Barceloneta per la sera, magari cenando in uno dei tanti ristoranti di pesce. L’atmosfera è molto carina, magari non sono i posti più economici della città, ma si mangia bene!
E poi potete non vorrete mica lasciare Barcellona senza aver visto il mare? Una passeggiata dopocena sul lungomare è quello che ci vuole per rilassarsi dalla giornata e digerire la meritata scorpacciata di pesce.
In alternativa vi consiglio il quartiere della Ribera – El Born. Una delle zone preferite per la vita notturna, piena di localini e tapas bar dove trascorrere la serata. Se avete abbastanza tempo potete anche stuzzicare l’appetito con qualche tapas, per poi sposarvi nella vicina Barceloneta.
Passando fermatevi ad ammirare anche la Basilica di Santa Maria del Mar, un mirabile esempio di architettura gotica.
La paella non sarebbe un piatto tipico di Barcellona, è di Valencia, oltretutto mangiata solo a pranzo. Ordinarla la sera è più una cosa da turisti, ma insomma, per un giorno si può anche fare i turisti, no?
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