La Rambla
La Rambla è uno dei must-see di Barcellona, uno degli emblemi della città, in grado di esprimerne l’animo festoso e vivace.
Non è altro che un lungo viale alberato, pedonale al centro e con le macchine che passano ai lati, la via principale e più famosa di Barcellona. Parte da Plaça Catalunya e prosegue per oltre 1 km, dritta fino a Port Vell e al mare.
Incredibilmente turistica, piena di gente, a tratti degradata, non si può rinunciare a una passeggiata sulla Rambla quando si visita Barcellona!
Vediamo dunque cosa c’è da vedere e da fare, e qualche consiglio utile per godersi questo affollato tratto della città.
INDICE:
Cos’è e dove si trova La Rambla?
La Rambla è un viale pedonale di circa 1,2 km, che va da Plaça Catalunya fino al Mirador de Colom (il monumento a Cristoforo Colombo), a ridosso del mare e dell’antico Port Vell.
A differenza di molti viali italiani, qui la zona pedonale è situata al centro, incorniciata da maestosi alberi, chioschi e bancarelle. Poi c’è una corsia per le auto a destra e a sinistra (dove passano praticamente solo taxi e bus) e quindi un altro marciapiede.
Il viale è un susseguirsi di negozi, caffè all’aperto, bancarelle di fiori, souvenir, artisti di strada, tra cui le immancabili statue viventi.
Ci sono anche alcuni punti turistici degni di nota, come vedremo poi nel dettaglio.
Per essere precisi, si dovrebbe parlare di “Les Ramblas” o Las Ramblas in castigliano. la Rambla infatti è composta da diversi tratti, ognuno con il suo nome. Andando da Plaça Catalunya verso il mare si incontrano:
- la Rambla de Canaletas
- la Rambla de los Estudios
- la Rambla de San Josep (nota anche come Rambla dei fiori)
- la Rambla de los Capuchinos (anche nota come Rambla del Centro)
- la Rambla de Santa Mónica
Il prolungamento sul mare, che porta oltre la statua di Colombo verso il centro Maremagnum, è noto come Rambla de Mar – anche se non ne farebbe propriamente parte.
A destra e sinistra della Rambla vi trovate nella Ciutat Vella, il centro storico di Barcellona, con i quartieri del Barrio Gotico e del Raval, dove si trovano molte delle principali attrazioni turistiche.
Quindi vi può capitare spesso di passare per La Rambla durante la vostra vacanza. Vi consiglio di non soffermarvi troppo ogni volta, altrimenti passerete un sacco di tempo vedendo sempre lo stesso posto!
Significato di Rambla
La Rambla viene dall’arabo “raml” che vuol dire sabbia. La via si trova infatti sul letto di un antico corso d’acqua.
Secondo altri, Rambla era proprio il nome del torrente che scorreva sul posto.
Fermata metro
La Rambla inizia da Plaça Catalunya, il principale snodo dei trasporti di Barcellona, da cui partono numerose linee di autobus e dove fa capolinea l’Aerobus, il bus espresso che porta in aeroporto.
Con la metro la fermata è Catalunya, raggiungibile con le linee L1, L3, L6, L7.
La linea verde L3 prosegue poi lungo la Rambla, fermandosi a metà a Liceu e poi a Drassanes, dove c’è la Statua di Colombo.
Il traffico sulla Rambla è limitato, quindi percorso solo da taxi e bus.
Cosa vedere lungo La Rambla?
La Rambla è un turbinio di gente, di colori, di festa. Stravagante e divertente, passeggiare lungo La Rambla è un’esperienza da fare assolutamente. Ma oltre alla folla di turisti e gente stravagante, cosa c’è da vedere?
Innanzitutto ci troviamo in pieno centro a Barcellona. Il viale collega uno dei punti nevralgici dei trasporti pubblici (Plaça Catalunya) con il mare. Da un lato potete addentrarvi nel Barrio Gotico per visitare la Cattedrale, il Museo di Picasso e altri importanti punti turistici della città. Dall’altro lato c’è il variopinto quartiere di El Raval.
Si tratta quindi di una passeggiata spesso obbligata per spostarsi dalla fermata della metro per visitare il centro storico.
Lungo il tragitto ci sono vari chioschetti di giornali e souvenir, colorate bancarelle di fiorai e poi ci sono molti artisti di strada e statue viventi che si esibiscono.
Ci sono anche alcuni monumenti e altri luoghi degni di nota, edifici storici che si affacciano sulla Rambla o nelle immediate vicinanze. Di seguito vi propongo proprio una carrellata dei punti di interesse che incontrerete scendendo sulla Rambla da Plaça Catalunya verso il mare.
Una nota importante da tenere a mente: la Rambla è una strada piena zeppa di turisti.
Questo si traduce in locali acchiappaturisti con pietanze scadenti a prezzi alti (evitateli!) e nella presenza di borseggiatori (occhio a smartphone e portafoglio!).
Fontana di Canaletes
Questa particolare fontana si trova all’inizio della Rambla, nei pressi di Plaça Catalunya, nel tratto che che prende il nome, non a caso, di Rambla de Canaletes.
Secondo la tradizione, se bevete un sorso da questa fontana, tornerete sicuramente a Barcellona. Tanto vale provare!
La fontana è anche il ritrovo dei tifosi del Barcellona calcio, soprattutto per festeggiare qualche vittoria. Nei pressi ci sono diversi negozi di dischi e strumenti musicali e, forse per restare in tema, troverete spesso artisti di strada esibirsi in piccoli concerti.
Vi trovate nel primo tratto delle Ramblas, per la precisione in Rambla de Canaletes.
Rambla de les Flors
Scendendo verso Port Vell, oltre la Rambla dels Estudis, si trova Rambla de Sant Josep, conosciuta anche come Rambla de les Flors.
Nell’800 qui si teneva il mercato dei fiori e ancora oggi ci sono un sacco di bancarelle di fiorai. Una gradita invasione di colori e profumi!
Mercato della Boqueria
Il Mercato della Boqueria è stato il polo commerciale che dal 1836 ha reso La Rambla la via più celebre di Barcellona. E ancora oggi La Boqueria rientra fra la attrazioni da non perdere a Barcellona.
Si tratta uno dei più grandi e pittoreschi mercati alimentari d’Europa. Al suo interno trovate praticamente di tutto: pesce, carne, spezie, dolci, frutta, verdura. Non si tratta solo di un mercato per turisti, molti barcellonesi si servono qui e anche voi potete pranzare o scegliere qualcosa da sgranocchiare per una merenda veloce.
Assaggiate del prelibato jamón serrano oppure rinfrescatevi con della frutta fresca.
Mosaico di Mirò
La Rambla è anche storia e arte. In Plaça de la Boqueria troverete un mosaico dell’artista Joan Mirò, vicino a dove si trovava la sua casa natale.
Il mosaico sarà proprio sotto i vostri piedi, incastonato nel marciapiedi, tanto che molti turisti non ci fanno neanche caso e passano senza prestarvi attenzione. Una tessera bianca sulla parte inferiore del mosaico porta la firma di Mirò.
Gran Teatre del Liceu
Il più importante teatro della Catalogna si trova proprio sulla Rambla, vicino all’omonima fermata della metro.
Si può visitare all’interno oppure comprare il biglietto per qualche opera. Il teatro Liceu è in piena attività, si tengono concerti, spettacoli di vario genere, anche con importanti ospiti internazionali.
Vi trovate ora nella Rambla dels Caputxins, dove un tempo sorgeva un monastero.
Plaça Reial
Questa bellissima piazza è una piccola oasi con palme, portici, una fontana e degli originali lampioni opera di un giovane Gaudì.
Una piacevole sosta dalla vostra passeggiata, soprattutto per rifugiarsi dalla calura estiva.
La piazza è molto carina, frequentata sia da turisti che da gente del posto, soprattutto la domenica mattina quando si tiene un piccolo mercatino per collezionisti di monete.
Qui non siete propriamente nella Rambla, ma nel Barrio Gotico, potete fermarvi in uno dei bar sotto i portici, non sono trappole per turisti, magari un po’ più cari, ma ripagato dalla piacevole atmosfera.
Artisti di strada
Gli artisti di strada sono a mio avviso l’attrazione principale della Rambla, parte integrante dell’atmosfera vivace.
In particolare, il viale è famoso per le statue viventi. Ma ci sono anche caricaturisti, gruppi di break dance, giocolieri, mimi, musicisti, ecc.
Mirador de Colom
La statua alta 60 metri dedicata a Cristoforo Colombo segna la fine della Rambla. Eretta per l’Esposizione Universale del 1888, ci si può salire per godere di una vista sulla Rambla e sul porto.
Maggiori info sulla statua di Cristoforo Colombo
In realtà c’è un ultimo tratto delle Ramblas, la cosiddetta Rambla del Mar, costruita per le Olimpiadi del 1992. Con una passerella in legno vi porta fino al Maremagnum un grande centro commerciale, molto frequentato dai turisti.
Altre attrazioni
- Església de Betlem, una chiesa barocca di inizio XVIII secolo, vicino a Carrer del Carme
- Palau de la Virreina, un elegante palazzo rococò, che ospita mostre fotografiche
- Casa Bruno Cuadros
Un vecchio negozio di ombrelli (noto anche come Casa dels Paraigües). La facciata dell’edificio è molto particolare e attirerà la vostra attenzione: ci sono ombrelli appesi e un drago che sorregge una lanterna.
- Museo delle Cere
Non è imperdibile, ma se vi avanza tempo andare a vedere il museo delle cere è sempre un’esperienza divertente. Ci troverete le solite celebrità ed alcuni personaggi famosi solo in Spagna, probabilmente a voi sconosciuti. - Museo Erotico
Un museo che ripercorre la storia dell’erotismo tramite illustrazioni, oggetti, raffigurazioni del Kamasutra. Anche qui niente di imperdibile, ma può essere interessante e divertente. - Big Fun Museum
Il museo più strano e divertente lo trovate lungo la Rambla! Una serie di ambientazioni assurde, per ritrovarvi sottosopra, rimpiccioliti o dentro altri mondi paralleli. Il posto perfetto per scattare un sacco di foto instagrammabili.
Consigli
La Rambla è un punto super turistico, il che la rende purtroppo altrettanto famosa per borseggiatori, truffatori di vario tipo e altri malintenzionati che si aggirano tra la folla. Se non volete rovinarvi la vacanza vi consiglio di prestare attenzione a questi consigli.
- Non pranzate e non cenate qui sulla Rambla!
I tanti bar e ristoranti con tavolini all’aperto affacciati sulla Rambla sono al 90% delle trappole per turisti. Spenderete tanto per mangiare qualcosa di scarsa o scarsissima qualità.
Fa eccezione il Mercado della Boqueria, che oltre ad essere degno di nota da un punto di vista turistico, è anche un buon posto dove assaggiare qualche specialità. - Non comprate nulla!
Anche bancarelle e negozietti sono quasi sempre delle fregature, a parte le classiche catene di franchising. Può capitare anche che vi avvicinino per vendervi droga, birra o altro. Non comprate nulla di quello che vi offrono per strada. Rispondete con un secco “no, gracias”. - Attenti ai borseggiatori!
La Rambla ha la triste fama di essere piena di abili borseggiatori. Tenete portafoglio, cellulare e oggetti di valore ben custoditi e fate molta attenzione.
Questo soprattutto quando magari vi accalcate nell’ammirare un musicista o un altro artista di strada – è una delle occasioni preferite in cui i borseggiatori entrano in azione. - Bere alcolici per strada è vietato
Consumare birra o alcolici per strada è vietato e potrebbero farvi la multa.
E’ sicuro passeggiare di notte sulla Rambla?
Nelle ore notturne la Rambla non è proprio un posto raccomandabile.
Non vi sentirete molto a vostro agio, soprattutto nella zona più a sud, dove non è raro imbattersi in spacciatori e prostitute. Se vi capita di passarci, camminate con passo spedito evitando chi tenterà di proporvi qualcosa. Possono diventare piuttosto insistenti.
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