Il quartiere di Eixample, Barcellona
Eixample a Barcellona è il quartiere delle geometrie perfette, del modernismo e dello shopping di alta moda. Una zona elegante, con ristoranti di livello, locali alla moda e splendidi rooftop bar.
È qui che si trova uno dei simboli della città, la Sagrada Familia, e altre meravigliose costruzioni di Gaudì, come Casa Batllò e La Pedrera. L’Eixample è una tappa imprescindibile del vostro viaggio a Barcellona, e anche un’ottima zona dove alloggiare.
In questa pagina trovate una pratica guida al quartiere, con le cose da vedere, i ristoranti, gli hotel, i locali dove andare e altre info per visitare l’Eixample a Barcellona.
INDICE:
Dove si trova e come arrivare
L’Eixample è per la precisione un distretto di Barcellona, molto ampio, occupa oltre 7 km quadrati subito sopra la Ciutat Vella.
Si suddivide a sua volta in 6 quartieri: Dreta de l’Eixample, Sagrada Familia e Fort Pienc a destra di Carrer de Balmes, Antiga e Nova Esquerra de l’Eixample e Sant Antoni a sinistra di Carrer de Balmes.
L’Eixample è ottimamente collegato con tutta Barcellona, facilmente raggiungibile tramite numerose fermate della metro, bus, treni. E’ qui infatti che si trova Plaça Catalunya, centro nevralgico della rete di trasporti della città.
Dal centro ci si arriva a piedi, salendo verso Passeig de Gracia, la via più importante dell’Eixample.
Mappa
Cosa vedere e cosa fare nell’Eixample
Eixample è un quartiere alla moda ed elegante, pieno di bar, ristoranti, caffetterie, negozi e boutique di lusso.
Ma soprattutto, l’Eixample è noto per la sua architettura. Visto dall’alto è un reticolato regolare, interrotto da due grandi vie diagonali e dal profilo della Sagrada Familia.
Questa è forse l’immagine più affascinante ed iconica della Barcellona dall’alto
L’Eixample è la culla dell’architettura modernista e racchiude alcuni dei migliori esempi di questo stile. La zona privilegiata in questo senso è definita come “Quadrat D’Or”, un museo a cielo aperto, con oltre 150 edifici storici modernisti. Tra questi alcuni dei capolavori assoluti di Gaudí, Casa Milá e Casa Batllò.
Entrambe le case di Gaudì si affacciano su Passeig de Gracia, un elegante viale lungo il quale si susseguono boutique di alta moda e altri sontuosi palazzi modernisti. Passeig de Gracia si estende da Plaça Catalunya ed è il naturale proseguo verso Nord dalla Rambla.
Una passeggiata imperdibile da inserire nel vostro itinerario a Barcellona.
Sagrada Familia
Il simbolo indiscusso di Barcellona, un’opera grandiosa a cui Gaudì si dedico fino alla sua morte e tuttora in costruzione.
Una meraviglia architettonica, piena di simbolismi e di riferimenti religiosi. Da ammirare all’esterno, le facciate e le guglie, e da visitare all’interno per apprezzare il sapiente utilizzo della luce e altre interessanti scelte costruttive.
Fondamentale prenotare i biglietti in anticipo, per evitarsi code interminabili e per essere certi di poter entrare (i biglietti si esauriscono velocemente).
Maggiori info e biglietti per la Sagrada Familia
Casa Batllò
Le case di Gaudì sembrano uscite da un favola! Casa Batllò vi stupirà, già dall’esterno, con le sue forme suggestive, i colori, i dettagli delle finestre e del tetto.
Visitando gli interni, grazie all’ottima audioguida in italiano, potrete apprezzare i dettagli, bellissimi e super funzionali, e tutti i riferimenti alla leggenda di San Giorgio e il Drago, alla quale Gaudì si è ispirato. Un incredibile esempio di come un’architettura possa essere così bella e al contempo così ben progettata (è la mia casa di Gaudì preferita!).
Info e biglietti per Casa Batllò
Casa Amatller
Appena citata come parte della Manzana della Discordia, Casa Amatller progettata da Josep Puig i Cadafalch è una delle meraviglie moderniste che potete trovare nell’Eixample.
La potete ammirare proprio accanto a Casa Batllò. È visitabile anche all’interno ed è fra i pochi edifici a conservare gli arredamenti originali, per curiosare come viveva una famiglia borghese di inizio 900.
Info e biglietti per Casa Amatller
Casa Milà (La Pedrera)
Un’altra delle maggiori opere di Gaudì, Casa Milà è un’architettura sorprendente, completamente priva di linee rette.
La facciata esterna è forse meno appariscente di altre, ma immediatamente riconoscibile. Soprannominata la Pedrera per la somiglianza a una cava di preta, è da visitare anche all’interno, soprattutto il tetto, con i suoi iconici comignoli e una bellissima vista sulla città.
Info e biglietti per Casa Milà
Il tetto della Pedrera
Casa de les Punxes
Con le sue torrette appuntite la Casa de les Punxes (o Casa Terradas) di Josep Puig i Cadafalch attirerà senza dubbio la vostra attenzione se ci passate davanti, in Avinguda Diagonal 420.
Attualmente è adibita a spazio di coworking e pertanto non è liberamente visitabile.
Fondazione Antoni Tàpies
Un singolare edificio modernista di Lluis Domenech ospita un’ampia collezione di opere di Antoni Tàpies, un’importante artista catalano contemporaneo, spesso affiancata a mostre temporanee di altri artisti contemporanei.
Una visita consigliata agli appassionati d’arte, altrimenti potete limitarvi ad ammirare la facciata dell’edificio dall’esterno, sormontata da un curioso groviglio di ferro. Si tratta di Nuvol i Cadira (Nuvola e sedia) una delle opere dello stesso artista a cui è dedicato il museo, Antoni Tàpies.
Si trova nella via laterale appena oltre Casa Batllò.
Museo Egizio
Una piccola ma interessante collezione dedicata all’arte e alla storia dell’antico Egitto. Nulla di imperdibile, ma se siete appassionati di mummie e faraoni, potete ritagliare un po’ di tempo per andare a vedere questo museo.
Il percorso di visita è ben curato, con dettagli e spiegazioni. Inoltre, nonostante l’esposizione non sia molto ricca, ci sono alcuni pezzi particolari e molto rari.
>> Info e biglietti sul Museo Egizio di Barcellona
Recinto Modernista de Sant Pau
Ai confini dell’Eixample, vicino alla Sagrada Famlia, si trova questo straordinario esempio di architettura modernista, opera di Lluís Domènech i Montaner.
Utilizzato fino a non molti anni come ospedale, è una visita affascinante e interessante.
Potete ammirare i padiglioni meravigliosamente decorati, i giardini interni, imparare come funzionava la medicina ospedaliera del secolo scorso. Soffermatevi a osservare come molte delle soluzioni architettoniche utilizzate servissero a rendere il periodo di degenza il più sereno e rilassante possibile (spesso migliore di molti ospedali moderni).
>> Maggiori info e biglietti per il Recinto Modernista all’Ospedale de la Santa Creu i Sant Pau
Museo del Modernismo (MMBCN)
Non poteva mancare un museo dedicato a questa corrente artistica. Aperto dal 2010, presenta alcuni interessanti pezzi di mobilio, quadri e sculture. Per gli appassionati di modernismo.
Attualmente è chiuso al pubblico, ma sempre gestita dalla stessa fondazione potete visitare la vicina galleria Gothsland, dove si tengono mostre interessanti dedicate al Modernismo catalano.
Palau Macaya
Altro edificio modernista dell’architetto Puig i Cadafalch, sede del Centre Cultural de la Caixa, con mostre temporanee aperte al pubblico.
Da vedere la facciata esterna e il patio.
Fondació di Francisco Godia
Dato che si trova nelle guide, cito anche questa un’istituzione fondata in memoria di Francisco Godia, pilota di Formula 1 e grande collezionista d’arte. Qui è conservata ed esposta la sua collezione privata, con ceramiche, quadri e sculture catalane ma non solo.
Attualmente è chiusa al pubblico.
Quartiere di Sant Antoni
Tra le cose da vedere nell’Eixample va sicuramente menzionato il piccolo quartiere di Sant Antoni. Una zona molto bella di Barcellona, dove passeggiare e fermarsi in uno dei tanti caffè e ristoranti di tendenza.
Da vedere in particolare il Mercato di Sant Antoni.
Shopping nell’Eixample
Passeig de Gracia nell’Eixample è il posto dove andare a Barcellona per trovare negozi lussuosi e le grandi firme della moda, come Chanel, MaxMara, Prada, solo per citarne alcuni. Un elegante viale alberato lungo più di 1 chilometro, illuminato da lampioni modernisti in ferro battuto, su cui si affacciano vetrine di alta moda e alcuni dei più bei edifici della città, come la facciata surreale di Casa Batllò e la famosa Pedrera (o Casa Milà).
Un’altra via dello shopping è Rambla de Catalunya, su cui si affacciano boutique esclusive ed eleganti caffè.
Se il vostro budget è più limitato, nell’Eixample trovate anche le classiche catene di abbigliamento internazionali, come Zara o H&M, come pure negozietti abbordabili e variopinti mercati, come quello di Sant Antoni.
Ristoranti nell’Eixample, Barcellona
Nell’Eixample c’è una vasta scelta di bar e ristoranti, di vario livello. Dalle catene più economiche, ai locali più originali e di tendenza. Anche se volete concedervi una cena elegante e raffinata, in zona ci sono diversi ristoranti lussuosi, alcuni stellati.
Un posto da segnarsi nella mappa è El Nacional, uno spazio enorme all’interno di un ex parcheggio, in cui ci sono diversi ristoranti. Ottima soluzione quindi per accontentare tutti, con un’ampia scelta tra varie specialità. Molto bello il posto, anche i bagni sono da vedere. Prezzi nella media.
Il quartiere di Sant Antoni poi è uno dei luoghi prediletti dove mangiare nell’Eixample, con ottimi ristoranti e locali di tendenza. Andateci per un brunch, oppure per un aperitivo serale in un tapas bar in Carrer Parlament.
Un altro ottimo posto dell’Eixample dove rimpinzarsi di tapas è la Cerveseria Catalan, in Carrer de Mallorca, oppure vi consiglio Tapas 24.
Per pranzo vi consiglio di approfittare del menu del giorno. Anche i ristoranti più costosi propongono dei menu a prezzo fisso, decisamente più convenienti rispetto ai piatti del menu alla carta.
Vita notturna e locali dell’Eixample
L’eleganza e l’esclusività dell’Eixample si riflette anche nella sua vita notturna. In questo quartiere si trovano club di livello, alla moda. Al Bling Bling o al Sutton Club ad esempio se non siete vestiti in modo sobrio ed elegante non vi fanno entrare.
Meno esclusiva la discoteca City Hall, dove scatenarsi a ritmo di house e musica elettronica.
Se non avete più l’età per andare in discoteca o cercate un classico locale dove passare la serata, provate i cocktail del Dry Martini. Oppure, andate al club Luz de Gas, dove la clientela è sopra i 30-40 anni d’età.
Molti i locali più orientati verso una clientela LGBTQ+, tanto che una zona del quartiere ha preso il soprannome di Gaixample.
Hotel nell’Eixample Barellona
Il quartiere di Eixample è la zona che consiglio più spesso dove alloggiare a Barcellona.
Vi troverete in posizione strategica per visitare alcune attrazioni a piedi e spostarsi facilmente con metro o bus in ogni punto della città, compreso l’aeroporto El Prat. Pur essendo un quartiere vivace, ben servito, con tanti locali e ristoranti, Eixample è un posto tranquillo per riposare la notte.
Trattandosi di una zona molto ampia, vi consiglio un hotel nei pressi di Passeig de Gràcia, così siete più centrali, oppure nella zona a destra.
Molto carino anche il quartiere di Sant Antoni, all’estremità sinistra del quartiere.
Hotel con vista a Barcellona, Eixample (H10 Casa Mimosa)
Per quanto riguarda i costi, nell’Eixample si trovano hotel e appartamenti di ogni fascia di prezzo. Si va da un posto letto in ostello, agli hotel più lussuosi, che spesso dispongono di terrazza panoramica con piscina.
Per una camera doppia con bagno privato siete all’incirca sui 100 – 150 € a notte, un ottimo rapporto qualità / prezzo quindi!
Storia dell’Eixample
Eixample si pronuncia “eisciample” e significa letteralmente ampliamento. Si tratta infatti di un quartiere costruito come ampliamento di Barcellona a metà ‘800 per far spazio alla città in espansione.
L’architetto Ildefons Cerdá a cui fu affidato il progetto volle creare un posto ampio, luminoso, accogliente ma soprattutto egualitario, dove ognuno potesse avere a disposizione gli stessi spazi e gli stessi servizi.
Il suo piano urbanistico era rivoluzionario per l’epoca. Prevedeva mercati, chiese e altri servizi equamente distribuiti, con viali tutti uguali e grandi spazi aperti. Particolare attenzione fu posta alla luce e alla qualità dell’aria, con case di massimo 3 piani, intervallate da giardini e cortili interni. Ecco spiegata la particolare geometria del quartiere.
Anche l’architettura delle case, i materiali e le tecniche volevano essere all’avanguardia, e difatti il quartiere diventò la culla di quello che oggi definiamo come modernismo.
Inizialmente la realizzazione fu ostacolata dalla borghesia che non vedeva di buon occhio questo non mettere in mostra le differenze sociali. Ben presto però il governo centrale approvò il progetto e diede inizio ai lavori, completati a inizio 900.
Tutt’oggi si può godere della piacevolezza di questo quartiere, con le sue vie ordinate, i palazzi bassi ed eleganti.
La geometria dell’Eixample
Nel progetto di Ildefons Cerdà larghezza delle strade e altezza degli edifici fu studiata per garantire una buona ventilazione e l’esposizione alla luce del sole di tutte le abitazioni, ritenuti aspetti fondamentali per il benessere dei residenti.
Per lo stesso motivo il progetto prevedeva una serie di isolati quadrati, in cui gli edifici occupavano massimo due lati, lasciando il restante spazio per dei giardini. Bambini e anziani avrebbero così goduto del verde senza doversi spostare.
La geometria degli isolati dell’Eixample nel progetto originale
Oltre alla salute sociale, il reticolato regolare progettato facilita i trasporti e appiana possibili differenze sociali o di valore delle case: non c’è un punto privilegiato rispetto ad un altro, perciò le abitazioni hanno lo stesso valore.
Ottima intuizione quella di disegnare degli isolati con gli angoli smussati, per consentire una migliore visibilità nella circolazione dei veicoli.
Purtroppo, rispetto al progetto originale gran parte degli spazi verdi non fu mantenuta, lasciando il posto ad altre abitazioni o piccoli laboratori. Avendo allargato le strade, si arrivò al compromesso di alzare gli edifici, mantenendo le proporzioni per garantire l’esposizione solare di tutti i piani. E in più si aggiunse l’abitudine di costruire l’attico, spostato verso l’interno per non fare ombra sui palazzi di fronte.
Il reticolato è spezzato da Passeig de Gràcia e della Rambla de Catalunya, che fanno eccezione in quanto rispettano il tracciato di vie già esistenti. Ci sono poi alcune grandi arterie urbane che tagliano l’Eixample in diagonale, come Avinguda Diagonal e Avinguda Meridiana.
Lascia un commento