Viaggio a Barcellona con il cane
Andare in vacanza in Spagna o a Barcellona con il cane è un’esperienza fattibile e godibile, sebbene non si tratti di una meta molto pet-friendly.
Di certo è importante partire preparati e ben informati, prima di tutto su normative e documenti necessari, ma anche su tutto ciò che può rendere il viaggio davvero piacevole e senza intoppi, sia per voi che per i vostri amici a quattro zampe.
Ho perciò raccolto qui di seguito tutto quello che c’è da sapere per viaggiare con il cane a Barcellona e in generale in tutta la Spagna, con una serie di buoni e utili consigli.
Se avete qualche dritta in più, aggiungetela sotto nei commenti, in modo che possa essere d’aiuto a qualche altro padrone che non intende rinunciare alla compagnia del proprio fidato animale, anche in vacanza all’estero.
INDICE:
Vacanze in Spagna con il cane: una buona idea?
Doverosa premessa: una vacanza a Barcellona, in Spagna, e in generale all’estero con il cane, non è una passeggiata.
Dovrete prestare attenzione alle classiche esigenze del vostro amico peloso, ma in situazioni fuori dall’ordinario, e conciliare il tutto con le vostre idee e desideri per la vacanza.
Inutile dire che il cane condizionerà gran parte delle scelte: dovrete scegliere un alloggio dog-friendly, pranzi, cene, qualsiasi pausa va fatta in locali che accettano gli animali, dovrete spostarvi con mezzi idonei, sapere in quali attrazioni può entrare e quali no, ecc. Questo si traduce anche in costi più elevati per il vostro soggiorno in Spagna.
Certo, per chi ama il proprio cane e vuole viversi una vacanza in sua compagnia, tutte queste cose non saranno un peso. È bene però tenere a mente che un po’ tutto il viaggio sarà per forza di cose a misura di quattro-zampe!
Il fatto che la Spagna non sia un paese molto dog-friendly di certo non aiuta.
Sono pochi i bar e ristoranti che accettano animali, potete al massimo sedervi fuori (e in alcuni posti neanche quello). Anche trovare un hotel che vi consenta di tenere il cane in camera non è così semplice.
Devo dire che a Barcellona la situazione è migliore, c’è anche la spiaggia per cani, e una crescente sensibilità.
Che dire invece del vostro amico a quattro zampe? Cosa ne penserebbe lui/lei di un viaggio in Spagna?
Ogni animale da compagnia si sa, ha la propria personalità, da quelli più docili ai più esuberati, da chi si adatta presto alle novità, agli eterni paurosi. Il più delle volte però il viaggio rimane un’esperienza stressante per il cane, soprattutto il tragitto di andata e ritorno, a seconda del mezzo scelto.
Di contro, poter stare accanto al proprio padrone, alla sua famiglia, lo farà di certo stare più contento e sereno rispetto a lasciarlo a casa o in qualche altra struttura, accudito da “estranei”.
Che fare quindi? Portarlo in vacanza a Barcellona o in Spagna è una buona idea?
Non c’è una risposta definitiva, dovete soppesare voi i pro e i contro, avendo a cuore la serenità del cucciolo di casa e senza trascurare il piacere di godersi la vacanza.
E se avete scelto di trascorrere un bel viaggio tutti assieme, mi raccomando, informatevi al meglio prima della partenza, partendo da tutti i consigli che trovate in questa pagina.
Documenti necessari
Cominciamo con dei requisiti indispensabili. Per un viaggio in Spagna con il cane è obbligatorio essere muniti di alcuni documenti, di seguito dettagliati.
- passaporto europeo per animali da compagnia, in corso di validità, ottenibile presso qualsiasi veterinario autorizzato
- vaccinazione antirabbica (effettuata almeno 21 giorni prima della partenza)
Il cane deve inoltre avere il microchip (o tatuaggio se applicato prima del 3 luglio 2011), ma trattandosi di una disposizione obbligatoria anche in Italia, do per scontato che sia già microchippato.
Questi requisiti sono quanto previsto dalla normativa comunitaria UE, quindi se siete già andati in vacanza in altre città europee con il cane, si tratta delle stesse formalità.
Consigli per il viaggio con il cane
Il viaggio per arrivare in Spagna con il cane è una delle prime questioni da affrontare. Sia per voi che soprattutto per gli amici a quattro zampe, il tragitto di andata o di ritorno può rivelarsi una delle parti più stressanti.
Fortunatamente, Spagna e Barcellona sono relativamente vicine all’Italia e ottimamente collegate.
Si può scegliere di arrivare con un volo aereo, una traversata in traghetto, ma anche di muoversi via terra in camper o semplicemente con la propria auto. Queste ultime sono l’opzione migliore: in macchina o camper avete massima libertà per fare delle soste lungo il percorso e l’ambiente è senza dubbio più familiare per il cane.
Ad ogni modo, qualsiasi sia la modalità di viaggio scelta, potete applicare una serie di accortezze per rendere il tragitto il più possibile tranquillo e confortevole.
Di seguito cerco di darvi qualche buon consiglio per ogni tipologia.
Ci sono poi alcuni consigli sempre validi, che equivalgono a soddisfare i bisogni primari del cane.
- Portate con voi dell’acqua e un recipiente pratico per dargli bere
- biscottini o premietti, e chiaramente del cibo se il viaggio è particolarmente lungo
- qualcosa per intrattenerlo, magari il gioco a cui è più affezionato
- ovviamente, non dimenticate i sacchetti per la raccolta dei bisogni
- guinzaglio e museruola, che va sempre tenuta appresso, anche se non obbligatoria da indossare.
Qualsiasi sia il mezzo scelto, ricordatevi la documentazione necessaria per entrare in Spagna, sempre obbligatoria.
Se volete raggiungere Barcellona con il cane, l’automobile o il camper è sicuramente la soluzione migliore in quanto a comodità dell’animale, e per voi in termini di impegno e responsabilità. Potete organizzarvi come meglio credete, utilizzando un trasportino o lasciando il cane libero sui sedili (con l’apposito guinzaglio allacciato alla cintura per evitare le multe!). Altro vantaggio è la gestione dei bisogni, potendovi fermare non appena servirà e soprattutto senza dare fastidio a nessuno nel caso di cattivi odori o lunghi abbai. Viaggiando in macchina il cane si sentirà al sicuro poiché al vostro fianco. Farà un viaggio più lungo del solito, ma a cui è comunque già abituato. Raggiungere Barcellona in traghetto è una lunga traversata, ma vi evita di guidare per km o di dover mettere in stiva dell’aereo i cani di media / grossa taglia. Com’è però l’esperienza a 4 zampe? Consideriamo le due rotte principali, ovvero quelle effettuate da GNV (Grandi Navi Veloci) e da Grimaldi Lines. GNV accetta cani, o più in generale animali domestici, a bordo delle sue navi pagando un extra. Ricordatevi però di inserirli nella prenotazione! Se generalmente tutti gli animali domestici come i conigli o i criceti devono rimanere nei loro trasportini, per i cani e per i gatti ci sono degli alloggi dedicati, oltre al ponte della nave che è a loro disposizione per sgranchirsi un po’ le zampe. Anche Grimaldi Lines accetta gli animali domestici, cani compresi, a patto che siano inseriti nella vostra prenotazione del biglietto e che venga pagato un supplemento. In questo caso possono rimanere con voi in qualsiasi cabina acquistando però il kit di accoglienza animali che costa 10€ a tratta. La traversata in nave non sarà pesante per il vostro cane, può starvi vicino e fare anche due passi all’aria aperta. Un volo aereo per Barcellona è la soluzione più veloce ed economica (trovando la giusta offerta) per noi umani, ma quella che sconsiglio maggiormente per i cani. Con peso limite variabile in base alla compagnia aerea con cui viaggiate, i cani fino ai 6-10kg (peso che include anche il trasportino dove deve stare chiuso tutto il tempo) possono rimanere sotto il sedile di fronte a voi in cabina, mentre quelli di taglia più grande dovranno viaggiare da soli in stiva. Personalmente sconsiglio di viaggiare in aereo se avete intenzione di portare con voi il vostro animale domestico perché è un’esperienza per loro drammatica, soprattutto nel caso in cui debbano viaggiare in stiva. Prima di decidere se intraprendere un viaggio così destabilizzante per il vostro animale, consultatevi con il veterinario che saprà darvi il giusto consiglio. In ogni caso, dovrete pagare un supplemento che varia a seconda della compagnia aerea, e il vostro animale dovrà rimanere per tutto il viaggio all’interno di appositi trasportini, sia in cabina che in stiva. Non potrà viaggiare così, ma cercate di rendergli il volo meno stressante possibile! A differenza di quanto si vede nella foto sopra, durante il volo non potrete tenere il vostro cagnolino, neppure se dentro il trasportino, sulle vostre gambe. Il trasportino può essere morbido o semirigido, in modo da adattarsi all’altezza a disposizione sotto il sedile. Ricordatevi inoltre di foderare la base con della carta assorbente in modo che, nel caso in cui il vostro animale dovesse fare dei bisogni per lo stress dell’esperienza. Come già detto qualche riga più in alto, generalmente in cabina sono ammessi cani il cui peso, sommato a quello del trasportino, è pari a 8kg. Sono ben pochi quindi i cani che possono permettersi il “lusso” di viaggiare in cabina. Il viaggio in stiva per i nostri animali rappresenta di sicuro un’esperienza traumatica e, se possibile, da evitare. Il cane dovrà rimanere tutto il tempo chiuso all’interno del proprio trasportino che verrà caricato in un’area apposita, all’interno della stiva dell’aereo, assieme ai bagagli. C’è da sottolineare che non sempre il personale aeroportuale presta particolare attenzione ai nostri amici…se capita di trovare qualche striscio e ammaccatura anche sulle valigie più resistenti, potete solo immaginare che esperienza debba essere per i vostri animali. Bisogna inoltre aggiungere che saranno soli per diverso tempo: il volo generalmente non dura tantissimo essendo l’Italia non così distante dalla Spagna, ma dovete tener conto che il vostro cane sarà imbarcato molto prima di voi, proprio come succede con i bagagli. Ricordatevi infine che in questo caso il trasportino dev’essere obbligatoriamente rigido e rispettare le dimensioni che la compagnia aerea vi fornisce. Anche in questo caso dovrete mettere all’interno un tappetino assorbente per evitare che i bisogni del vostro animale possano fuoriuscire. Trovare hotel disposti ad accogliere il vostro amico a quattro zampe a Barcellona non è impresa facile. Le strutture che accettano animali non sono molte e spesso è richiesto il pagamento di un sovrapprezzo. Booking ha stillato una lista dei migliori hotel pet-friendly di Barcellona, vi consiglio di darci un’occhiata. Inserite le date del vostro soggiorno per verificare prezzi e disponibilità. Potete fare anche una ricerca libera, sempre su Booking, impostando tra i filtri l’opzione “animali ammessi”. Quando scegliete un hotel, verificate sempre le condizioni riportate a fondo pagina. Scegliete un alloggio confortevole, valutando le dimensioni della stanza se avete intenzione di lasciare il cane per diverso tempo da solo in hotel. Vi consiglio di valutare anche la scelta di un appartamento. Sarà un ambiente più spazioso, e, cosa più importante, con la possibilità di cucinare qualche pasto dato che l’accesso ai cani non è consentito nella maggior parte dei ristoranti della città. Sempre al link sopra, su Booking.it, potete trovare non solo hotel, ma anche appartamenti e soluzioni ibride, con angolo cottura. Se invece viaggiate in camper o avete comunque intenzione di alloggiare in un campeggio, qui la scelta è più semplice. Sicuramente gli animali domestici sono ammessi, con qualche servizio pensato appositamente per loro. Una volta affrontato il viaggio e trovato l’alloggio, non resta che organizzare l’itinerario e godersi la vacanza con il cane a Barcellona. Ma cosa vedere e cosa fare? Quali attrazioni si possono visitare con il cane e dove è consentito andare? Quali sono le cose da sapere per muoversi in città? Cercate prima di tutto di studiare un itinerario che tenga conto anche delle esigenze del cane, senza trascurare troppo le bellezze di Barcellona, spesso non accessibili agli animali domestici. Il consiglio è quello di alternare le cose all’aperto con quelle al chiuso. Nel mezzo, passate per una sosta in hotel o appartamento, così potete lasciare il cane per qualche ora da solo mentre visitate musei e attrazioni al chiuso. Naturalmente, sempre che si tratti di un’ipotesi fattibile, non tutti gli animali sono abituati a rimanere soli a lungo, in un posto non familiare. Potete anche decidere di godervi semplicemente la città, con uno spirito se vogliamo meno “da turista”. Rinuncerete ad entrare in alcuni posti (che magari avete già visto in viaggi precedenti), ma potrete assaporare al meglio l’atmosfera di Barcellona. Vediamo più nel dettaglio cosa potete o non potete fare a Barcellona con il cane. All’interno di musei, chiese e altre attrazioni al chiuso l’accesso ai cani non è consentito. Barcellona offre più di 120 aree verdi, ideali per i vostri amici a quattro zampe. Qui potrete trovare non solo fontane per bere ma anche distributori di guanti e sacchetti per raccogliere i bisogni. Vediamo quali sono i parchi più belli: In tutta la Spagna vige un’ordinanza che vieta l’accesso in spiaggia ai cani da aprile a ottobre. Sono state però create diverse perriplayas, cioè delle spiagge dog friendly, in cui l’accesso ai cani è consentito. La spiaggia per i cani di Barcellona è nella Platja de Llevant, nella zona di Poblenou. Qui trovate un’area delimitata, dedicata ai cani, con docce e altri servizi pensati appositamente. Non è molto grande, ma è l’unica spiaggia dove potete andare con il cane a Barcellona. Spiaggia di Llevant, area dedicata ai cani Se il vostro cucciolo ama giocare nell’acqua, oltre che al mare potete portarlo all’Acqua Park Canino, un parco divertimenti acquatico solo per cani, forse unico nel suo genere. Durante la stagione invernale, quindi da novembre a marzo, l’accesso alle spiagge è libero e consentito ai cani di qualsiasi taglia. Come anticipato, la Spagna in generale non è fra i paesi più pet-friendly d’Europa e la tolleranza nei confronti dei cani è piuttosto bassa. Sono pochi i bar, ristoranti e altri locali che tollerano la presenza di animali domestici all’interno, spesso anche se seduti all’esterno. Anche a Barcellona è così, ma devo dire che la situazione è migliore rispetto ad altre località spagnole e negli ultimi anni sono aumentati i posti che accettano i cani. Consiglio di chiedere sempre prima se il cane è benvenuto, e in ogni caso portare rispetto all’ambiente in cui ci si trova e alle altre persone presenti. Alcuni locali che vi segalo sono quelli della catena Buenas Migas, ottimi per colazione, per pranzo o una pausa veloce. Per gustarvi un’ottima cena, una paella sulla spiaggia, andate al Xiringuito Escribà, ristorante dog friendly di Barcellona. Per quanto riguarda i trasporti urbani ed extraurbani ci sono diverse limitazioni nel muoversi con il cane a Barcellona e dintorni. In linea generale, in tutta la Spagna i cani: Per fortuna, tra queste eccezioni c’è proprio la città di Barcellona, dove, anche se con diverse limitazioni, è possibile portare cani e animali domestici a bordo dei mezzi pubblici. Vediamo di seguito nel dettaglio le disposizioni e i limiti previsti sulla rete dei trasporti di Barcellona per quanto riguarda il trasporto di cani e altri animali.Viaggio in auto / Camper
Se la traversata che dovete affrontare è molto lunga e volete prendere una cabina, avrete la possibilità di sceglierne di apposite per animali.
Restano vietate le aree comuni e la sala poltrone, potrete però passeggiare liberamente sui ponti esterni.Viaggio in aereo
Solitamente il limite massimo per salire in cabina è di 8kg, ma dovete verificare cosa prevede la vostra compagnia di volo.
Cane in cabina: consigli
Il vostro amico dovrà rimanere all’interno del proprio trasportino che deve trovarsi, dal decollo sino all’atterraggio, sotto il sedile.Cane in stiva: consigli
Hotel per cani a Barcellona
Molto probabilmente è esplicitato quanto vi costa in più a notte, il numero massimo di animali ammessi oppure se c’è un peso limite oltre al quale non è consentito tenere il cane in camera.Cosa vedere e cosa fare a Barcellona con il cane
La sera poi passate a riprenderlo, sarà bello vispo e pronto per una lunga passeggiata al vostro fianco.
La città catalana, tra i vicoli medievali del Barrio Gotico, gli edifici modernisti dell’Eixample, la street art del Raval, le piazzette bohemienne del quartiere di Gracia, è un museo a cielo aperto, dove i cani sono benvenuti e non serve pagare il biglietto!
Musei, chiese e luoghi d’interesse
Quindi Sagrada Familia, Casa Battlò, Pedrera e le altre case di Gaudì, museo Picasso, MNAC e altri musei: sono tutti luoghi off-limit per i vostri animali.Parchi
Spiagge per cani
Si trova a poca distanza da Barcellona, l’indirizzo esatto è Ctra. Vallderiolf, Km 2, 5 a La Roca del Vallès. Lo trovate comunque segnato su Google Maps.Ristoranti e locali
Magari mentre passeggiate per la città, cercate di adocchiare qualche ristorante che accetta animali, oppure fare attenzione se ci sono cani seduti ai tavoli all’aperto e segnatevi il posto.
Per un pranzo veloce e alternativo, potete anche prendere qualcosa da asporto per un pic nic al parco: il vostro cane sono certa che gradirà l’idea!Come spostarsi con il cane in Spagna e Barcellona
Nei giorni feriali dall’11 settembre al 24 giugno possono salire solo fuori dagli orari di punta, cioè dalle 7:00 alle 9:30 o dalle 17:00 alle 19:00. Possono poi entrare in metro, senza limiti di orario, nei weekend, nei festivi e durante tutto il periodo estivo (dal 24 giugno all’11 settembre).
È consentito 1 solo cane per passeggero, e deve essere dotato di museruola e guinzaglio non estendibile (vanno tenuti a max 50 cm di distanza).
Stesse disposizioni anche per prendere il tram.
In casi eccezionali, se il treno è troppo pieno di gente, l’ingresso ai cani può essere vietato.
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