Chi sono?

Dire che adoro viaggiare non è niente di speciale, penso sia un po’ come la pizza, a chi è che non piace la pizza? Oppure, a chi è che non piace viaggiare?

Spesso però quello che fa un po’ passare la voglia, ancora prima di decidere dove andare, sono i preparativi. Organizzare un viaggio, senza affidarsi a un’agenzia, è un bel risparmio, una soddisfazione e una bella libertà oggi a portata di tutti tramite il web. Ma richiede un certo impegno.
Ecco, a me piace anche questo aspetto del viaggiare. Studiare gli itinerari, scoprire cosa c’è da fare, da vedere, da mangiare, è parte integrante della bellezza del viaggio.
E ho pensato che metterlo a disposizione di tutti possa essere un bel modo di condividere e ricambiare tutte le volte che qualche commento o consiglio letto qua e là ha cambiato le sorti della mia vacanza o ha contribuito a renderla ancora più bella.

Esta ciudad es bruja. […] Se le mete a uno en la piel y le roba el alma sin que uno se dé ni cuenta.
– Carlos Ruiz Zafón –
Questa città è magica. […] Ti entra nel sangue e ti ruba l’anima senza che te ne accorgi.

Barcellona è stata una delle prime città europee che ho visto, meta di una gita scolastica. All’epoca non avevo aspettative sulla città e poco sapevo di quello che ci avrei trovato.
E’ stato amore a prima vista, soprattutto con Gaudì. Adoro i parchi, la natura, i colori, le forme non classiche: il genio di Gaudì ha saputo rendere tutto questo in architettura, regalando a Barcellona delle meraviglie senza tempo.
Mi piacciono le città con un animo forte e Barcellona ne ha più di uno. Sognatrice, mascalzona, spensierata, acculturata: me ne accorsi un sacco di anni fa quando ci andai in gita e lo è tutt’ora. Moderna e fredda, nelle strade a mille corsie che tagliano la città, festosa ed accogliente, nelle strette vie del Barri Gòtic.

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